
Un elisir di bellezza
Centrifugati, estratti, frullati…le abitudini di consumo di frutta e verdura sotto forma di bevanda sono sempre più frequenti.
Ma come scegliere la versione più in linea con le nostre esigenze?


–Frullato: è consigliato a chi desidera uno spuntino saziante perché contiene il succo, la polpa e la fibra tritata di frutta e verdura. È da considerare, tuttavia, che l’alta velocità a cui roteano le lame del frullatore deteriora parte di vitamine e Sali minerali.
–Estratto: l’estrattore separa la polpa dal succo, quest’ultimo è il solo contenuto nell’estratto, per cui il prodotto finale risulta meno saziante. L’elettrodomestico lavora a una potenza non troppo elevata, mantenendo pressoché inalterate le proprietà organolettiche.
–Centrifugato: è meno denso rispetto al frullato e contiene prevalentemente il succo di frutta e verdura. Le centrifughe lavorano ad alta velocità generando calore e incorporando aria che provoca l’ossidazione di vitamine e Sali minerali. Il centrifugato risulta molto più digeribile e leggero rispetto al frullato.
Oggi ci dedicheremo alla realizzazione di un centrifugato detox, il giusto alleato per affrontare con leggerezza il cambio di stagione. Un concentrato di frutta e verdura, ottimo per rigenerare l’organismo, depurandolo dalle tossine in eccesso. Ma non solo, grazie all’azione antiossidante che ostacola l’azione dei radicali liberi, anche l’aspetto di capelli e pelle subisce un notevole miglioramento. Insomma, il centrifugato detox è un vero elisir di bellezza!
Scegliete la frutta e la verdura che preferite per il vostro centrifugato, purché sia di stagione e l’abbinamento risulti gradevole.
Ecco una ricetta semplice e primaverile. Pronti?