Diete e benessere

Ravanello: un grazioso toccasana


L’ingrediente ideale per dimagrire e depurarsi prima dell’estate

ravanello benefici

Dal gusto fresco e dall’aspetto aggraziato e vivace, il ravanello è l’ingrediente ideale per insalate gustose e originali ricette. Un motivo in più per consumarlo? È un grande alleato della dieta, contiene infatti pochissime calorie ed è composto per il 95,6% di acqua che aiuta a contrastare la ritenzione idrica.

Scopriamo di più su questo piccolo e prezioso alimento.

Ravanello: caratteristiche

Il ravanello, o rapanello, è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Brassicaceae. Viene coltivata per ricavarne la radice edibile immancabile nel pinzimonio e perfetta per arricchire insalate e insalatone. Infatti, questo ortaggio bicolor, rosso fuori e bianco dentro e dall’iconica forma sferica o leggermente allungata, viene spesso aggiunto per dare un tocco decorativo e variopinto al piatto.

Si tratta di un alimento noto già ai tempi degli antichi Greci e Romani per le sue proprietà benefiche, veniva utilizzato ad esempio per alleviare la tosse e conciliare il sonno. Vediamo da più vicino i benefici che i ravanelli sono in grado di apportare.

Ravanello: quanti benefici!

I ravanelli custodiscono nutrienti fondamentali, come il potassio, il calcio, le fibre, antiossidanti e vitamine idrosolubili, in particolare del gruppo B. Tra i diversi effetti, troviamo:

  • Drenante: grazie alla loro composizione, con il 95% di acqua, i ravanelli favoriscono l’eliminazione delle tossine accumulate e aiutano a contrastare la ritenzione idrica. Perfetti per la prova costume! Hanno proprietà diuretica e depurativa soprattutto a livello renale.
  • Dimagrante: in vista dell’estate il consumo di ravanelli aumenta. Oltre ad essere fresco infatti, il ravanello è ipocalorico con sole 11 kcal/100g ed è fonte di fibre che favoriscono il senso di sazietà. L’ideale dunque per impreziosire i propri piatti sostituendo altri alimenti più grassi.
  • Antiossidante: il contenuto di antiossidanti, in particolare di vitamina C, è fondamentale per la produzione di collagene, utile a dare elasticità alla pelle rendendola tonica e sana. Anche la luteina e la zeaxantina aiutano a contrastare l’azione negativa dei radicali liberi e quindi l’invecchiamento cellulare.

I ravanelli contengono goitrogeni, molecole di provenienza vegetale che possono alterare il buon funzionamento della tiroide. È bene in caso di problemi a questa ghiandola chiedere il parere del medico prima di consumarlo.

Cucina light con il ravanello!

Il gusto del ravanello, fresco e leggermente piccante, non sempre viene apprezzato da tutti nelle insalatone o nel pinzimonio. Esistono però diversi modi per cucinarlo che ve lo faranno conoscere sotto diversa veste. Eccone alcuni:

  • In padella: i ravanelli sono ottimi cotti in padella da servire come contorno. Il sapore piccante viene attenuato facendoli risultare quindi più delicati al palato, oltre che più morbidi. Aggiungete un po’ di sale e di prezzemolo in corso di cottura per conferire più gusto.
  • Acqua detox: ravanello da bere? Unite i benefici dell’ortaggio rosso a quelli del sedano per ottenere un’incredibile acqua detox. Infatti, entrambi gli alimenti condividono gli stessi effetti depurativi e drenanti.
  • Chips: alternativa healthy alle patatine, le chips di ravanello sono ottime da sgranocchiare per l’aperitivo o per accompagnare il pesce ad esempio. Sarà sufficiente tagliare il ravanello a fette sottili e infornarle.

E voi, siete degli amanti del ravanello?



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