Diete e benessere

Superfood: i più trendy del 2024


Nuovo anno, nuove tendenze

Superfood 2024: quali sono e che benefici hanno?

L’oro in tavola: parliamo dei cosiddetti superfood, ovvero tutti quegli alimenti che si presentano come veri e propri ‘’tesori nutrizionali’’: ricchissimi di sostanze alleate della salute, a ridotto contenuto di grassi e ad elevata concentrazione di micronutrienti benefici come vitamine, minerali e antiossidanti. Un sogno, non trovate? Spesso poco conosciuti, sono però preziosi per i loro effetti positivi sul benessere generale e per la loro azione preventiva contro alcune patologie. Ogni anno emergono nuovi food trend salutistici pronti a conquistare palato e…social, grazie al loro grande potenziale virale!

Scopriamo insieme quali sono i superfood di tendenza per questo 2024!

Superfood: chi saranno i protagonisti di quest’anno?

Grazie alle loro preziose caratteristiche e ad un gusto originale, questi alimenti sono validissime aggiunte alle nostre diete. 

Abbiamo già visto tutti i benefici dell’avocado, superfood esotico che da tempo è protagonista di tantissime ricette, ma il viaggio alla scoperta di questi super alimenti è solo all’inizio!

Se il 2023 è stato l’anno delle alghe e delle erbe ayurvediche, il 2024 vedrà come grandi protagonisti nuovi cibi tutti da scoprire, dalla Chlorella al cacao, dal caffè di funghi fino ad arrivare al Camu Camu.

Superfood 2024: quali sono?

  • Chlorella: per gli esperti, il 2024 sarà principalmente l’anno della chlorella, un’alga verde unicellulare che cresce in acqua dolce. Nonostante sia invisibile ad occhio nudo, la sua ricchezza di nutrienti è davvero incredibile: completa fonte proteica e ricchissima di ferro, magnesio, zinco, vitamine del gruppo B, vitamina C ed E e acidi grassi omega-3. E’ scelta soprattutto da coloro che desiderano depurare l’organismo e ridurre il colesterolo. Ha inoltre un’importante azione detossificante sui metalli pesanti, come piombo, arsenico e mercurio, oltre che un’azione benefica su fegato, reni e cistifellea. In aggiunta, stimola la produzione di melatonina e serotonina. Questa alga può essere consumata sciogliendo la polvere di chlorella in acqua, creando così bevande rinfrescanti con l’aggiunta di succo di lime e foglie di menta, o smoothie golosi da arricchire a piacere con frutta, yogurt, skyr o kefir.

 

  • Cacao: il 2024 segnerà la consacrazione del cacao in tutte le sue forme: la polpa del frutto del cacao, da sottoprodotto (solitamente si utilizzano solamente le fave) si appresta a diventare una preziosa risorsa per produrre acqua di cacao, gelatine o marmellate.

 

  • Mushroom Coffee: si, avete capito bene: caffè di funghi! Un trend a stelle e strisce che certifica la tendenza di voler trovare alternative al classico caffè, che possano comunque apportare all’organismo la sua stessa energia senza troppe controindicazioni. Si tratta, in sostanza, di infusioni con polveri di funghi funzionali (funghi medicinali, come i Reishi o Shiitake) che sono poi mescolate con varie spezie (tra le quali può figurare anche il caffè macinato). Questa bevanda contiene chiaramente meno caffeina, ma fornisce i benefici dei funghi sul sistema immunitario e cardiovascolare. Ne avevate mai sentito parlare?

 

  • Teff: direttamente dall’Africa arriva questo cereale tipico della cucina Etiope. Ricchissimo di proteine, fibre, calcio, ferro e manganese, fonte di rame, magnesio, potassio, fosforo, zinco, selenio e lisina (un aminoacido spesso carente in altri cereali) e totalmente senza glutine. Benefici abbinati ad un indice glicemico piuttosto basso. Ecco perché il Teff è una valida aggiunta per zuppe, vellutate e porridge.

 

  • Camu Camu: una piccola bacca acida proveniente dalla foresta amazzonica, nonché una delle fonti naturali più ricche di vitamina C, (a parità di peso ne contiene 50 volte più di un’arancia), antiossidanti e sostanze fitochimiche. Contiene inoltre numerosi amminoacidi come leucina, valina, serina e flavonoidi con azione antiossidante. Sembrerebbe anche avere un’azione antinfiammatoria, ed è utile per chi soffre di allergie primaverili e in autunno. Disponibile sotto forma di polvere, può essere aggiunta a frullati, smoothie, yogurt, centrifugati o succhi per un tocco più acidulo ma estremamente benefico.

 

  • Baobab: il frutto di questo albero è ricchissimo di vitamina C, oltre che di potassio, calcio e fosforo, carboidrati, proteine, lipidi in quantità ridotte e fibre. In più, presenta anche preziosi antiossidanti e fibre insolubili e solubili con funzioni prebiotiche. Disponibile anch’esso sotto forma di polvere, può essere aggiunto, come il Camu Camu, a frullati, succhi e smoothie.   

 

  • Grano Saraceno: è uno pseudocereale, un prodotto in forte crescita: autentico superfood, ottima fonte di proteine, carboidrati e fibre e naturalmente senza glutine. E’ l’ingrediente principale dei soba noodles, gli spaghetti tipici della cucina orientale: li avete mai provati?

 

  • Amaranto: è anch’esso uno pseudocereale, grano antico ricco di sostanze nutritive. Validissima fonte di fibre, proteine, manganese, magnesio, fosforo e ferro, viene utilizzato principalmente come cereale o per preparare farine senza glutine. 

Il consumo di questi alimenti è da associare ad uno stile di vita sano e virtuoso e ad una dieta già varia ed equilibrata.

E voi, conoscevate già qualcuno di questi superfood di tendenza per il 2024?



Seguici su @pesoforma_officialpage
Iscriviti alla newsletter